Si possono suddividere gli strumenti di misura in queste 6 famiglie:
PRIMARI: sono gli strumenti e i campioni di riferimento che un’azienda può avere se effettua internamente la taratura. Generalmente gli strumenti PRIMARI sono Certificati ACCREDIA o da ente riconosciuto equivalente in ambito internazionale e vengono tarati secondo una frequenza di taratura. È necessario venga definito un limite di accettabilità per definire entro che valori lo strumento è considerabile accettabile.
SECONDARI: sono tutti i strumenti utilizzati in azienda per garantire il processo e la qualità del prodotto.
Generalmente si esegue un Rapporto di Taratura riferibile a campioni tarati ACCREDIA o ente equivalente.
Gli strumenti SECONDARI vengono tarati secondo una frequenza di taratura.
AUSILIARI: sono gli strumenti indicativi utilizzati per misure grossolane non influenti alla qualità del prodotto.
Gli strumenti AUSILIARI non vengono tarati e quindi non hanno una frequenza di taratura.
SCARTI: tutti gli strumenti Primari, Secondari e Ausiliari che non rientrano nei limiti di accettabilità o non siano più idonei anche alle misure indicative vengono scartati e ritirati.
SMARRITI: tutti gli strumenti di cui l’azienda non è più in grado di avere traccia.
NON IN USO: tutti gli strumenti funzionanti ma che momentaneamente l’azienda non utilizza.